Ma vorrei prima presentarmi: sono Alberto Pollano, un ragazzo italiano, profondamente innamorato della Costa Azzurra e la cui mente lavora alla continua ricerca di sfide ed esperienze in grado di garantire una vita veramente attiva e fuori dalla monotonia. Creatività e necessità di uscire dagli schemi sono esattamente ciò che hanno portato alla nascita di questo progetto. Una sera, finita la doccia ed indossato l’accappatoio, mi è apparsa nella mente l’immagine di me vestito con lo stesso tessuto dell’accappatoio che stavo indossando.
Da quel lampo è nato tutto.

La storia

Ho iniziato ricercando in commercio le possibili opzioni già esistenti. Nulla però pareva soddisfarmi: il tessuto non era come quello che avevo configurato nella mia testa. Così è iniziata la ricerca del tessuto grezzo giusto: dopo qualche tempo, presso un negozio di tessuti e scampoli ho finalmente trovato ciò che faceva al caso mio. A quel punto ha potuto avviarsi la fase di sperimentazione. Poteva anche essere che il tessuto non fosse per nulla adatto, o che comunque il risultato ottenuto deludesse le aspettative. È quindi stato necessario preparare un prototipo, fatto rigorosamente a mano, con preparazione di un primo rudimentale cartamodello e successiva cucitura e rifinitura.
Il risultato è apparso fin da subito veramente soddisfacente e d’impatto.
A quel punto ha potuto prendere il via la fase di preparazione del cartamodello vero e proprio, per entrambi i primi prodotti del brand: polo e canotta. Dopodiché i primi prototipi in azienda, la ricerca degli altri materiali, dal cotone per il colletto rinforzato alle cerniere delle canotte, per giungere infine, dopo mesi di studio e prove al risultato finale che potete trovare in vendita.

Lavorando in questo modo produciamo pochi capi.
Pochi ed unici.
Bellissimi, per chi se ne intende.